martedì 13 dicembre 2011

Luminosa modernità

Lungo la strada che porta a casa mia c'è una scuola elementare. In realtà le scuole sono due, una materna e una elementare nello stesso edificio.
Quasi tutte le mattine ci passo accanto e sento le voci dei bambini e delle maestre. 
Detto così sembra un piccolo idillio, ma la maggior parte delle volte i bambini urlano e le maestre cercano di urlare più forte di loro. Comunque sia, mi fa quasi sempre piacere sentire quelle piccole voci provenire dalle finestre.
Stamattina sono passata come al solito. I bambini stavano imparando la canzoncina di Natale. 
Che bello, mi dico io, ascoltiamo i bambini cantare.
Così mi fermo e ... cosa sentono le mie orecchie? 
Questo: "E' Natale e a Natale si può fare di piùùù". 
Sì la canzone della pubblicità del pandoro Bauli.
Le maestre insegnavano e i bambini imparavano la canzone del pandoro. Da cantare la sera della vigilia di Natale alla mamma e al papà e magari pure a qualche nonno superstite.
Ora, io ho l'età per avere un figlio che frequenta quella scuola. 
Mi immagino la scena. 
Mio figlio torna a casa e mi dice: "sai mamma, a scuola abbiamo imparato la canzone di Natale!" 
Io contenta, materna, fiera del pargolo biondo (i pargoli sono biondi per definizione) che ho messo al mondo: "che bello figliolo, perchè non me la fai sentire?"
E lui attacca: "E' Natale e a Natale si può dare di piùùù!"
E io? Che faccio? Mi strozzo, come minimo. 
Ma dico, dove sono finite Bianco Natale, Tu scendi dalle stelle e tutto il repertorio parrocchiale che ci hanno fatto cantare per tutta la vita?
Mi si dirà che era giusto ora di cambiarlo. E sarei pure d'accordo. Ma con la canzone della pubblicità? Per di più del pandoro di Verona? Con il Signor Bauli vestito da Babbo Natale? 
Cosa ne sarà di questi bambini quando, fra quarant'anni, presi dalla nostalgia della loro infanzia, scopriranno che a scuola gli insegnavano le canzoni delle pubblicità? 
Io assorta in questi pensieri, sono tornata a casa intristita, immaginando le mamme che nel pomeriggio avrebbero ascoltato la canzone. 
Che poi magari le mamme saranno contente, e loderanno i pargoli (i pargoli vengono lodati per definizione) e loderanno pure le maestre per questa luminosa e innovativa idea portatrice di modernità.